Perché comprare un gioiello in argento

Perché comprare un gioiello in argento

Si consiglia di prestare attenzione ai materiali che compongono il vostro gioiello, perché, a differenza dei metalli non nobili (quali ottone, acciaio etc), l’acquisto di gioielli in metalli nobili , quale l’argento, oro etc, garantiscono il valore della materia prima nel tempo.

Argento

L’argento è noto fin dall’antichità. Il termine deriva dal latino argentum e dal greco αργύριον, legati ad αργός “splendente, candido, bianco”. È menzionato già in testi in scrittura cuneiforme del III millennio a.C., nel libro della Genesi, e l’analisi di resti nei siti archeologici dell’Asia minore, delle isole dell’Egeo e del Vicino Oriente, indica che l’argento già nel IV millennio a.C. veniva separato dal piombo, e che erano note le tecniche di cesello, sbalzo e agemina rimaste sino all’età moderna. Per millenni l’argento è stato usato come ornamento e come materiale per utensili come nel periodo degli Incas nell’antico Perù, come merce di scambio e come base per molti sistemi monetari Nel Buddhismo è il secondo dei sette tesori e simboleggia la virtù.

L’argento è un metallo molto duttile e malleabile, appena più duro dell’oro, con una lucentezza metallica bianca che viene accentuata dalla lucidatura. l’argento è il migliore conduttore di calore ed elettricità fra tutti i metalli.

Titolo dell’argento

Per titolo si intende la percentuale minima di argento puro presente nella lega metallica che compone un oggetto. In virtù della bellezza e lucentezza di questo metallo prezioso, sin dai tempi antichi, è stato utilizzato per monete, posate, vasellame, monili e altro. I lingotti d’argento che sono in commercio hanno normalmente titolo 999/1000, la lega è composta cioè del 99,9% d’argento puro. La maggior parte di gioielli e di oggetti per la casa hanno invece titolo 800, 835 e 925. Questi numeri indicano la percentuale minima di argento puro che, combinato con altri metalli, compone l’oggetto.

L’argento marchiato o punzonato 925, che in inglese è definito Sterling Silver, indica una composizione garantita di 925 parti minime di argento e 75 massime di qualsiasi altro metallo. In genere la componente in rame è preponderante tra gli altri metalli usati.

I titoli ammessi dal Decreto Legislativo n. 251 del 22.05.’99 sono i seguenti:

  • ORO > 375 – 585 -750 – 999,9 millesimi
  • ARGENTO > 800 – 925 – 999 millesimi
  • PLATINO > 850 – 900 – 950 millesimi
  • PALLADIO > 500- 950 millesimi

Marchi e punzoni

In ogni paese esiste una disciplina legale sui marchi che devono essere riportati sugli oggetti in metallo prezioso a garanzia degli acquirenti. Un gioiello in argento che ha un punzone con un 925 racchiuso in un ovale affiancato da un secondo punzone che, all’interno di una losanga tronca, contiene la dicitura <2850AR> ci dice che l’oggetto è d’argento 925 ed è stato fabbricato dall’argentiere di Arezzo che aveva ottenuto il numero 2850.